Visitando il Santuario della Madonna Nera di Tindari, ci si accorge che ci sono due versioni della Madonna . Una, quella sull’altare principale, con un abito rosso e verde e un copricapo dorato.
Ma poi, dipinta su alcuni affreschi o nei negozi di souvenir, vediamo una Madonna Nera con un abito bianco e una corona di diademi. Totalmente diversa! Come mai?
Il mistero è presto svelato. Il passare dei secoli ha trasformato questa statua diverse volte ma oggi ha ritrovato nuovamente il suo aspetto originale.
La Storia della statua della Madonna di Tindari
L’arrivo della statua qui a Tindari è avvolto nel mistero e nella leggenda ma quello che sappiamo oggi è che qui, attorno al 12° secolo, arrivò l’effige della Madonna così come la vediamo oggi: un blocco di legno di cedro del Libano, vuoto all’interno con i volti e le mani scolpite.
Successivamente, la statua venne ricoperta da una struttura di tela dipinta di azzurro e rosso.
Alla fine del ‘700, però, la struttura fu ulteriormente ricoperta, questa volta da un mantello bianco ricamato d’oro. Inoltre, le teste della Madonna e del Bambino furono coronate da diademi e si aggiunse un giglio d’argento. Si aggiunse anche dello stucco nero sui visi.
Questo vuol dire che l’aspetto che la statua ha avuto per le ultime generazioni è quello di una Madonna dal volto molto scuro e con un abito bianco baroccheggiante.
Il restauro della statua della Madonna Nera di Tindari
Nel 1995, vista la fragilità della statua, si decise per un restauro conservativo molto delicato. Il restauro durò 7 mesi in cui si rimossero tutte le strutture aggiunte nei secoli e venne alla luce la statua originale.
Potete immaginare la sorpresa dei fedeli! Di fronte a quella statua tanto diversa pensarono che avessero cambiato la statua della Madonna Nera! Poco a poco, i fedeli accettarono quella che è la vera effigie della statua, rimangono però ancora molto legati alla versione col manto bianco.
Questo è il motivo per cui, ancora oggi dopo tanti anni, a Tindari si vedono due Madonne.
Facciamo insieme un tour guidato di Tindari e vi racconterò altri aspetti legati alla storia di questo luogo affascinante.
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2 commenti
chaplains · Giugno 10, 2021 alle 6:28 am
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Cristina Leone · Giugno 10, 2021 alle 9:15 am
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