La visita guidata dell’isola di Vulcano può essere fatta in diverse modalità:

  • una facile passeggiata per ammirare le spiagge e i fanghi;
  • un più rilassante tour in macchina o minibus per raggiungere anche la parte sud dell’isola;
  • un tour in barca per scoprire le meraviglie della costa;
  • una più sportiva che include la risalita al Cratere.

Per prima cosa, arrivati a Vulcano siamo subito accolti da un forte odore di zolfo che ci ricorda che ci troviamo su uno dei tre vulcani attivi siciliani. Ci abitueremo presto a questo odore e al caratteristico colore giallo tutto attorno a noi.

Classica visita guidata dell’isola di Vulcano a piedi

Iniziamo la nostra visita guidata di Vulcano a piedi dal Porto di Levante. Tutto attorno a noi è giallo di zolfo e guardando verso su possiamo già vedere le fumarole che fuoriescono dal Cratere. Facendo pochi passi, passando attraverso le rocche di zolfo, arriviamo alla famosa pozza dei fanghi. Sono fanghi termali e vengono sfruttati per la cura di malattie articolari o delle vie aeree.

In pochi passi raggiungiamo la prima spiaggia, le Acquecalde. Il nome deriva dalle fumarole sottomarine che sgorgano a circa 60° di temperatura.

Non lontano troviamo l’altra spiaggia di Vulcano: le Sabbie Nere. Anche in questo caso il nome deriva molto semplicemente dal colore della sabbia. Qui il panorama si apre verso Lipari, Salina, Alicudi e Filicudi. In lontananza scorgiamo l’osservatorio vulcanologico dell’ INGV.

Terminiamo il nostro tour guidato di Vulcano a piedi passeggiando lungo la strada principale dell’isola tra negozi di artigianato locale, ristoranti e bar dove gustare una buona granita fresca.

Visita guidata dell’isola di Vulcano in macchina o minibus

Partendo dal Porto di Levante, ci dirigiamo verso la parte sud dell’isola di Vulcano che è anche quella più elevata.

Non può mancare una sosta a Capo Grillo dove il panorama ci lascerà senza fiato. La vista si apre verso tutte le altre isole dell’arcipelago avvolte dall’azzurro del mare.

Proseguiamo fino a raggiungere la località Piano. E’ qui che vivono gli abitanti dell’isola, i Vulcanari ed è qui che ci accorgiamo della lore forte vocazione all’agricoltura e alla pastorizia. Tutto attorno a noi campi coltivati, bovini e ovini al pascolo, l’isola di Vulcano è molto rinomata per i suoi formaggi.

Un’altra tappa obbligata è al villaggio di Gelso: l’estremo sud dell’isola con il suo faro e la spiaggetta di sabbia nera. Un luogo sereno e tranquillo dove rigenerarsi.

Tour guidato dell’isola di Vulcano in barca

Facendo il giro dell’isola di Vulcano in barca, scopriremo piccole calette e grotte inaccessibili a piedi ma osserveremo anche le varie stratificazioni di lava.

Ci sono alcune tappe certamente obbligate:

  • La Grotta del Cavallo e la Piscina di Venere;
  • Il Piccolo Perciato;
  • Gelso e la spiaggia dell’Asino.

Risalita al Cratere di Vulcano

Per i più sportivi è sicuramente l’attrazione principale: un trekking di circa un’ora per raggiungere il Gran Cratere della Fossa.

Il sentiero s’inerpica fino a quota 400 metri tra sabbia vulcanica, tufo e rocce di vario colore.

Arrivati in cima la fatica è indubbiamente ripagata dalla vista: le 7 sorelle del Mediterraneo sono ai nostri piedi e le osserviamo ascoltando il respiro del vulcano.

Ci sono però alcune curiosità sull’isola che ti svelo qui

In conclusione, la si può fare in tanti modi ma ciò che rimarrà sicuramente della visita guidata dell’isola di Vulcano è la sensazione di aver scoperto un’isola unica nel suo genere.

Negli ultimi mesi del 2021 il vulcano ha dato segni di un piccolo risveglio, in questo articolo ti spiego cosa succede.


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